Medical writer: cos’è cambiato con la pandemia da Covid-19? Ne parla Tiziano Cornegliani

Di Maria Grazia Piemontese in Interviste e ospiti Commenta

Tra i contenuti più letti di Scrivere di salute ce n’è uno risalente a marzo 2015: l’intervista al medical writer Tiziano Cornegliani. In otto anni, l’interesse per questo articolo sembra essere costante, se non aumentato. Perché? Cosa suscita tanto interesse verso la professione del medical writer? Ho chiesto a Tiziano Cornegliani se volesse concedermi una seconda intervista per indagare il tema e lui, da professionista e persona disponibile qual è, ha subito accettato. Ne sono molto lieta.

Tiziano Cornegliani, medical writer

Tiziano Cornegliani, medical writer

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Chi è il medical writer? Lo spiega Tiziano Cornegliani

Di Maria Grazia Piemontese in Interviste e ospiti, Salute e dintorni Commenta

Mai sentito parlare di medical writing? È una professione impegnativa e affascinante in cui la formazione medica, la competenza linguistica e la capacità di comunicare si fondono. Cosa fa il medical writer? Come si diventa uno scrittore di testi medici e, in Italia, quanto spazio c’è per un professionista della comunicazione medica? L’ho chiesto a Tiziano Cornegliani, Medical writer e docente al Master in Editoria cartacea e digitale presso l’Università Cattolica di Milano.

Tiziano Cornegliani, Medical writer

Tiziano Cornegliani, Medical writer

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Esiste un sinonimo di malattia?

Di Maria Grazia Piemontese in Medicina narrativa, Salute e dintorni Commenta

No, non esiste un sinonimo di malattia. Anzi, in maniera più perentoria, potremmo dire che non esistono sinonimi ma solo parole tangenti che, cioè, si sfiorano nel significato per poi proseguire la loro strada cariche di accezioni, di sfumature semantiche che differenziano le une dalle altre. Esiste, semmai, la parola “giusta”, quella la cui scelta risulta essere la più opportuna per uno specifico contesto. 1

Allora, stando così le cose, con quali parole possiamo esprimere il concetto di malattia? Di cosa parliamo, esattamente, quando parliamo di malattia?

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Perché consiglio il Manuale di redazione medico-scientifica

Di Maria Grazia Piemontese in Scrivere per il web Commenta

Nella mia lista degli strumenti utili per scrivere di salute ho fatto posto al Manuale di redazione medico-scientifica – Abstract, presentazioni e poster, edito da Editrice bibliografica e che adesso è lì, tra il dizionario analogico e le brochure informative prese in farmacia e negli studi medici. Il contenuto è fedele al titolo: questo libro è un vero e proprio manuale che offre indicazioni pratiche ed esempi concreti per affrontare con maggiore sicurezza i dubbi e le difficoltà che può incontrare chi si occupa di divulgazione medico-scientifica.

La copertina del Manuale di redazione medico-scientifica

La copertina del Manuale di redazione medico-scientifica

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Da 1 a 10: che valore dai al tuo dolore?

Di Maria Grazia Piemontese in Interviste e ospiti, Medicina narrativa Commenta

Gestire un blog vuol dire anche conoscere persone che, altrimenti, forse non si sarebbero mai incontrate. Tra le persone che ho conosciuto c’è Tiziano Cornegliani, medical writer e Docente al “Master in Professione Editoria cartacea e digitale” all’Università Cattolica di Milano. Quello che state per leggere è il suo post scritto per voi.

Come classifichi il dolore?

Come classifichi il dolore?

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Salute in rete: chi seguire per imparare?

Di Maria Grazia Piemontese in Scrivere per il web Commenta

Articolo aggiornato il 3 dicembre 2016.
Sai perché è nato Scrivere di salute? Per saperlo puoi fare un salto nella pagina progetto, ma scommetto che hai fretta quindi te lo riepilogo nelle tre domande che mi sono posta quando ho cominciato a occuparmi di questo tema per lavoro: qual è il modo migliore per comunicare la salute? Cosa studio? E soprattutto, da chi posso imparare?
Torno agli interrogativi che mi hanno spinto a cercare confronto in rete perché voglio indicare i professionisti che hanno trovato posto nel mio Feedly alla voce comunicatori medico-scientifici e che, forse, possono diventare anche i tuoi punti di riferimento.

Comunicatori on e offline

Da chi imparare a comunicare la salute. – Gratisography

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Chi sono

Fin da bambina avevo le idee chiare: avrei lavorato nella comunicazione.
Quello che non sapevo è che, dopo la Laurea in Lettere e la specializzazione in Filologia moderna, mi sarei occupata di comunicazione e marketing sanitario.

Sono una copywriter specializzata in comunicazione e marketing sanitario.
Ma cosa significa, esattamente? Supporto medici, cliniche e aziende del settore healthcare nel comunicare con chiarezza e autorevolezza, traducendo i concetti scientifici in messaggi comprensibili, empatici e di valore.

Mi occupo di contenuti strategici – testi per siti, articoli divulgativi, campagne e materiali educativi – che aiutano i professionisti della salute a creare fiducia, promuovere la prevenzione e valorizzare la propria competenza.

Collaboro con agenzie e realtà del settore farmaceutico e medicale, contribuendo alla realizzazione di progetti di comunicazione capaci di unire rigore scientifico e linguaggio accessibile.

Qualche esempio: per l’agenzia NeverBeforeItalia, sono nel team di lavoro che segue il Centro Diagnostico Ostiense di Roma, il noto chirurgo bariatrico Dr. Cristiano Giardiello e altri medici specialisti del Centro-Sud Italia.

Per Edra ho seguito progetti di comunicazione per Abdi Pharma Italia, Otzuka pharma e Nestlé Health Science.

Un ambito che mi appassiona particolarmente è la Medicina narrativa.
Nel gennaio 2024 ho frequentato il corso universitario di competenze trasversali “La parola cura, cura la parola” – Medicina narrativa e professioni di cura presso la Scuola di Medicina dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari.
Di Medicina narrativa e di genere ho parlato anche in due brevi articoli pubblicati nel Manuale di terminologia medica – Come scrivere testi di medicina del medical writer Tiziano Cornegliani edito nel 2024 da libreriauniversitaria.it.

Al di fuori del lavoro, amo leggere, fare trekking, ascoltare musica dal vivo e godermi una buona cucina. Anni di Qi Gong e Pilates ancora oggi mi regalano l’elasticità muscolare per correre dietro le mie due figlie.

Mi affascinano le neuroscienze, non mi separo mai dai miei occhiali — il primo paio l’ho indossato a tre anni — e amo scovare capi vintage e second hand, scegliendo così una moda circolare e sostenibile.

Adesso sai qualcosa di me,  grazie per aver letto fin qui.
Se desideri contattarmi o coinvolgermi in un progetto di comunicazione e marketing medico-sanitario, scrivimi a info@scriveredisalute.it.

A presto,
Maria Grazia Piemontese