Salute in rete: i competitor sono importanti!

La quasi citazione del titolo introduce il tema di questo post: i competitor sono importanti e, dunque, è necessario studiarli. Qualche settimana fa ho suggerito chi seguire per imparare a scrivere di salute sul web. Oggi torno sul pezzo per aprire altre riflessioni e dare qualche indicazione in più. Per esempio: hai mai pensato ai competitor?

Studia i competitor per imparare. - Gratisography

Studia i competitor per imparare. – Gratisography

Continua la lettura

Cose di salute. Di che parlo oggi?

Ogni giorno un web writer si alza ed esclama: E mo’, che scrivo?
Anzi no. Ogni giorno un web writer di alza, apre un documento su Google drive, un taccuino su Evernote e dice: Bene, oggi scrivo della piorrea, domani tocca al morbillo. Qual è la differenza tra i due? Il primo è un web writer che improvvisa, il secondo è un professionista organizzato che ha il suo bel calendario editoriale e non conosce cosa sia il panico. Ok, sto esagerando.

Calendario editoriale

I soliti acciacchi per chi scrive di salute – Gratisography

Continua la lettura

Il venditore di medicine. O sul comparaggio

Dal dizionario Treccani: Comparaggio deriva dal francese compérage a sua volta derivato da compére, cioè ‘compare’ che, al secondo posto tra le definizioni estensive figura come “chi aiuta più o meno apertamente qualcuno in una brutta azione, in un imbroglio […].” Comparaggio vuol dire accordo fraudolento.

Venditore di medicine

Venditore di medicine

Continua la lettura

Salute in rete: chi seguire per imparare?

Articolo aggiornato il 3 dicembre 2016.
Sai perché è nato Scrivere di salute? Per saperlo puoi fare un salto nella pagina progetto, ma scommetto che hai fretta quindi te lo riepilogo nelle tre domande che mi sono posta quando ho cominciato a occuparmi di questo tema per lavoro: qual è il modo migliore per comunicare la salute? Cosa studio? E soprattutto, da chi posso imparare?
Torno agli interrogativi che mi hanno spinto a cercare confronto in rete perché voglio indicare i professionisti che hanno trovato posto nel mio Feedly alla voce comunicatori medico-scientifici e che, forse, possono diventare anche i tuoi punti di riferimento.

Comunicatori on e offline

Da chi imparare a comunicare la salute. – Gratisography

Continua la lettura

La vita è ora! Bea lo sa

Quando è nato questo blog ho pensato che la medicina narrativa vi avrebbe occupato un posto importante per capire come si riesce a superare la malattia anche grazie al web. Avrei voluto aspettare ancora un po’ per parlarne, ma La vita è ora! e Beatrice non può aspettare.

Continua la lettura

Emorroidi. O contro il perbenismo della lingua

Questo è un post contro il perbenismo della lingua e chi mi dice che schifo, MG!
Ok, ma come scrivo emorroidi senza dirlo? Vediamo cosa si dice in rete. Continua la lettura

5azioni per il diabete – Non di solo digital vive il paziente

E-health, digital health, telemedicina, clouding. Oggi la salute deve affrontare la sfida delle tecnologie digitali e vincerla grazie alle competenze di tutti i protagonisti: dottori, assistiti, app, blog, social media… In una parola sola, grazie al web che abbatte le distanze e riscrive la relazione tra medico e paziente. Attenzione: non di solo digital vive il paziente, perché il confronto con il medico in carne e ossa è più che mai essenziale. Continua la lettura

Mi dici un sinonimo di paziente?

A tutti coloro che vogliono vincere facile dico subito che, in questo caso, comprensivo, magnanimo, tollerante, indulgente e accondiscendente non sono risposte corrette. Cerco un sinonimo di paziente per indicare una persona malata in attesa di cura. Se pensi che sia difficile trovare un termine calzante, significa che stai sperimentando una delle difficoltà di scrivere di salute: i sinonimi.

Continua la lettura

Aggettivi e avverbi sono accessori pericolosi

Ho già parlato dell’importanza del titolo, ricordi? Ho detto che deve essere giocoso e attraente, ma ho detto anche che – in caso di salute – il titolo va maneggiato con cura. Adesso ti chiedo di rileggere il titolo di questo post. Noti qualcosa di particolare? Fossi in te, farei attenzione alle ultime due parole: accessori e pericolosi. Continua la lettura

Pubblica, blogga, Twitta. Essere scienziati al tempo dei social

Stai leggendo il primo guest post di Scrivere di salute, e io ne sono molto contenta anche perché questo articolo è frutto di una conoscenza nata online, sui social network, per essere precisi su Google Plus. Lo ha scritto Andrea Robotti, un redattore scientifico approdato sul web dopo anni di studio e lavoro come ricercatore in ambito biomedico. Dunque: un ricercatore incontra una web writer chiacchierando su Google Plus e, dopo un +1 e un accerchiamento, nasce l’idea di raccontare per SDS Pubblica, Blogga, Twitta. Fare carriera nella scienza, il convegno tenutosi a Padova il 2-3 ottobre nell’ambito del Master in Comunicazione delle Scienze. Questo è il racconto di Andrea. Continua la lettura